Karol Linetty è una garanzia al Torino: ma nella testa di Juric i due titolari al momento sono Ricci e Gineitis, con Tameze sullo sfondo
Una buona parte del Toro, composta da 10 giocatori, è andata in Nazionale. Alcuni però, sono rimasti come sempre a lavorare al Filadelfia agli ordini di Juric. Karol Linetty è uno di questi. Prima di arrivare al Toro, quando era alla Sampdoria, era sempre convocato con la Polonia. Poi però le cose sono cambiate, con il 77 che non ha più trovato la continuità in patria. Il centrocampista è una garanzia al Torino, ma in questo finale di stagione rischia di avere meno spazio. Il motivo? La concorrenza e la voglia di Juric di far giocare i più giovani, per metterli in mostra. La sua presenza sarà essenziale nello scacchiere dei granata, ma dal 1′ minuto potrebbe avere meno spazio.
La sua stagione
Linetty è un vero granata e non molla mai in campo. 20 presenze per lui in campionato, con 8 cartellini gialli presi. Anche 1 presenza in Coppa Italia. Da quando è arrivato Juric, non è mai stato un titolare fisso, ma ha sempre dato una mano, ritagliandosi il suo spazio. In questo momento, in mezzo al campo, Ilic è out. Juric però ha definito Ricci e Gineitis giovani, belli e freschi: vuole farli giocare in questo finale di stagione. Poi c’è anche Tameze sullo sfondo, appena rientrato in gruppo. Senza Djidji, è molto probabile che giocherà in difesa, ma a centrocampo (suo ruolo naturale) può fare la differenza.
Il futuro
Il 3 gennaio del 2024, il Torino ha annunciato il suo rinnovo fino al 2025. Una formalità, in quanto era un opzione. Il giocatore, ha più volte ribadito di stare bene a Torino. Nonostante le voci di mercato e i periodi non brillanti, non ha mai mollato. Si è sempre fatto trovare pronto sotto la gestione Juric e in alcune partite è difficile farne a meno. La rosa è corta: Linetty serve e servirà ancora al Toro.
Concordo cn i precedenti post. Non un fenomeno ma sostanzialmente integro,serio e valido filtro x il centrocampo. Come riserva nulla da dire
Non eccelso tecnicamente ma da tenere per esperienza e partite dove serve agonismo, buon giocatore
Esatto, come riserva è un signor giocatore. Combattivo, esperto, mai una parola fuori posto, forte fisicamente.