L’attaccante genovese l’anno scorso a Bologna si fece male dopo pochi secondi dal fischio d’inizio, da lì il suo campionato cambiò
Dopo la sosta per le nazionali il Toro è pronto a riprendere il proprio cammino in campionato, dove nell’ultimo periodo ha inanellato una serie di risultati positivi. I granata ripartiranno al Dall’Ara contro il Bologna. Uno stadio che per Pietro Pellegri rievoca senza alcuna ombra di dubbio brutti ricordi, dato che il 6 novembre 2022 proprio a Bologna il numero 11 del Toro ha rimediato un infortunio davvero incredibile per dinamica e tempistiche. Infatti, dopo davvero pochissimi secondi dall’inizio del match, Pellegri è andato in pressing su Gary Medel, ma ha messo male il piede sinistro e così è stato costretto a uscire dal campo. Yann Karamoh ha preso il suo posto sul rettangolo di gioco.
Pellegri: dopo l’infortunio un lunghissimo stop
Poi si è scoperto che Pellegri ha accusato una distorsione alla caviglia. Per l’attaccante ex Genoa è stato davvero un grande peccato perché arrivava da un periodo positivo dove stava giocando con continuità. È stato davvero un brutto colpo per l’attaccante classe 2001. Il giocatore granata nel corso della sua carriera ha dovuto far fronte a diversi problemi fisici che hanno influito in maniera importante nel suo percorso di crescita. Dopo quell’infortunio Pellegri è stato fuori per moltissimo tempo e ha poi rimesso piede in campo solo lo scorso 3 aprile nel match tra i granata e il Sassuolo disputato a Reggio Emilia e terminato 1-1. Adesso però la storia è molto diversa e proprio al Dall’Ara Pellegri vorrà trovare spazio e far vedere di aver cacciato tutti i fantasmi di quel brutto episodio.
Il numero 11 a caccia del suo primo gol in questa stagione
Nel match contro la squadra guidata da Thiago Motta, in attacco Juric dovrebbe schierare la coppia formata da Duvan Zapata e Antonio Sanabria, con Pellegri che potrebbe entrare in campo a gara in corso con l’obiettivo di lasciare il segno sulla partita. Ricordando che il genovese classe 2001 è ancora alla ricerca del suo primo gol in questa stagione. Tornare al gol proprio a Bologna sarebbe sicuramente molto significativo, avrebbe certamente un gusto molto particolare per lui. Ma l’obiettivo principale rimane sempre quello di raccogliere punti. Poi come arriva il risultato positivo passa in secondo piano.
Cosa c’entra la jella? Qui è solo il caso di un ragazzo di grandi prospettive rovinato dall’avidità di Preziosi e dalla gestione che ne ha fatto il Monaco (e forse anche dalla sua testa, magari si allenava male). Dopo tutto questo tempo dovrebbero essere i medici a dire se c’è… Leggi il resto »
Aspettiamolo questo è un crack!! Abbiate fede
Ma anche no. Tu il crack non lo aspetti, te lo fumi tutti i giorni.
Forse quell’infortunio fu iella, ma in generale il problema non è nemmeno lontanamente quello.