Il camion vela contro il presidente Cairo arriva anche a Forte dei Marmi, località spesso frequentata dal presidente del Torino
La contestazione a Urbano Cairo, sotto Ferragosto, si sposta al mare. Il camion vela che spesso si è visto girare per le vie di Milano, dove il presidente del Torino ha gli uffici, è stato oggi a Forte dei Marmi, località frequentata d’estate dal patron. “16 anni di nulla: né risultati né ambizioni, solo mortificazioni. Cairo, vendi il Toro e vattene”: questa, la scritta che si poteva leggere sul pannello. La protesta, come di consueto, è stata organizzata dal gruppo Resistenti Granata 1906, che su Facebook ha rilanciato l’iniziativa con questo commento: “I tifosi del Toro fanno sapere a residenti e villeggianti che l’imprenditore, ora conosciuto ai più, è stato un incapace e che il suo tempo è finito”.
Leggere uno zerotreino (tal fava, dalla Sardegna con livore) che scrive di altro utente: “(autore di) continue provocazioni, offese, derisioni ed irrisioni“ farà sorridere persino Gino Bramieri che sta lassù Sono belle mattine, aperte con il buonumore. Speriamo solo che questo povero Toro (intesa come squadra al momento mediocre, ahimè!)… Leggi il resto »
@puolax, questo che hai scritto è un fatto assodato. Nella realtà si è visto con la scissione voluta ed orchestrata della curva, e con il drugo promosso a capo ultrà in Maratona prima, e autista poi. La vicenda ultima della Primavera è stata la prova del 9. Hai ragione. Ma… Leggi il resto »
@puplax , sorry
ahia.,… gli hanno pescato la coda…”
Eh si GDBC, metterci sullo stesso piano è molto più che “ pescarmi” la coda.
È un’offesa bella e buona, per me.
Sic
Carissimo amico, io sono della vecchia guardia, ero in mezzo alla folla x Lentini forever, quello che intendevo dire è che può capitare di avere “nemici”, si risolve per vie legali, il sito è pubblico previa iscrizione e si accettano le regole, quello che mi stupisce è l’intestardirsi a rispondere… Leggi il resto »
Leggo solo commenti di tifosi contro altri tifosi, così regge il sistema dittatoriale, la stasi assoldava ogni 2 case una spia, così si controllava ogni illusoria idea di libertà
GD non è un tifoso, almeno non del Toro, probabilmente è un gobbo come il suo datore lavoro cairo a sua volta pagato per fare la testa di legno degli ovini che ci han trasformato nell’ultima delle loro squadre satellite.
Un impiegato, insomma, di cairo, l’addetto alla copisteria.
Vero. Tutto vero.
Ora però aiutatelo a tornare dentro. Con serenità e pace