Dopo la partita d’andata, il Torino domina ad Amsterdam al ritorno il 13 maggio 1992: ma i legni colpiti da Sordo e Mussi frenano in gola l’urlo del gol
Una finale maledetta. Combattuta con coraggio e dedizione, ma non vinta. È purtroppo questo il risultato finale di Ajax-Torino 0-0, che si disputava proprio il 13 maggio del 1992: allora, la squadra di Mondonico, dopo una cavalcata entusiasmante, giocava la gara di ritorno della finale di Coppa Uefa contro gli olandesi, che all’andata, in Piemonte, erano riusciti a pareggiare 2-2. Un vantaggio non indifferente. I granata con Casagrande, Vazquez e tanti altri campioni non riuscirono però a compire l’impresa: il Toro colpì dei pali clamorosi, con Sordo e Mussi, e quel gesto della sedia alzata di Mondonico fu il simbolo di una sconfitta ma non di una resa.
Amsterdam, 13 maggio 1992: la sedia di Mondonico
Nell’aprile 2017, al Gran Gala Granata (la serata organizzata da Toro.it e EnneCi Communication), tutti gli ospiti di quella finale di ritorno di Amsterdam del 13 maggio 1992 si sono riuniti, per rivivere insieme quelle straordinarie emozioni. A guidarli, sul palco come in campo, c’era Emiliano Mondonico, scomparso il 29 marzo 2018. L’episodio della sedia alzata al cielo ha fatto il giro del mondo, rendendo indimenticabile quella finale Ajax-Torino e tutto quanto ne conseguì. Di quell’episodio e di quella finale, a parlare è stato spesso proprio l’allenatore del Toro, Emiliano Mondonico: “Fu un gesto istintivo. Irripetibile” ha sempre ripetuto.
Senza quella regola di m del goal fuori casa che era valida fino a due anni fa, probabilmente l’avremmo vinta. Per non parlare della finale col ritorno in trasferta
Io piango se penso a quella serata.. Si, maledetta..ma tanto da Toro..serate che ti contagiano ancora di più, di questa splendida malattia..
” il Mondo gira ” , e prima o poi…..
” Torneremo, Torneremo, Torneremo ad Amsterdam ” .