La ciliegina sulla torta dopo la vittoria del derby ha chiuso il quadriennio di Ventura, peccato che ci fossero ancora sei gare da giocare e un’ Europa da conquistare grazie anche alla mancata licenza Uefa del Genoa.
La stagione fino a lì più che positiva con punte esaltanti si è poi clamorosamente arenata, un po’ come successe dopo l’ultimo derby vinto, un po’ come successe dopo il derby vinto in quattro minuti.
Il derby che una volta caricava il Toro quest’anno lo ha letteralmente sgonfiato, inconsciamente i granata hanno chiuso lì la loro stagione, stagione che poteva ancora essere parzialmente salvata con un pareggio stasera che avrebbe permesso al Torino di arrivare nelle prime otto e quindi di saltare i primi turni di coppa italia. Un pareggio che era alla portata del Toro prima della partita, un pareggio che era possibile dopo l’espulzione di Zaccardo, un pareggio che è divenuto impossibile dopo il gol su rigore di Pazzini e l’espulsione di Molinaro. A questo punto per fortuna che la Sampdoria non ha perso, perché buttare via un Europa in questo modo dopo i risultati favorevoli delle ultime due giornate sarebbe stato devastante.
Le tante partite giocate con una rosa risicata e non tutta all’altezza della situazione hanno fatto sì che i granata si spegnessero sul più bello. Le valutazioni di quello che ci sarà da fare il prossimo anno le lascio alla dirigenza. A me piacerebbe che il prossimo anno si desse finalmente dignità alla Coppa Italia e cercare di migliorare la posizione di quest’anno che per la prima volta da quando c’è Ventura è peggiore di quella dell’anno precedente. Se si venderanno dei giocatori (un paio, non di più) lo si faccia presto ed economicamente bene per poter allestire alla svelta una rosa migliore di quella di questa stagione dove Ventura ha fatto più fatica delle stagioni precedenti a dare un gioco alla squadra anche se il gioco visto tra gennaio e aprile è stato a tratti esaltante ed entusiasmante.
Nonostante le tante vittorie contro le grandi, nonostante una buona Europa League, nonostante la vittoria del derby per la prima volta da quando c’è Ventura non sono contento della stagione, perché la stagione non è fatta solo delle dieci partite descritte prima ma una stagione inizia ad agosto e finisce a maggio e quando si tirano le conclusioni tutte le partite devono essere prese in esame, non solo le più belle ma anche le tante brutte comprese le ultime cinque. Quattro mesi su dieci, anche se fatti alla grandissima, non possono nascondere completamente gli altri sei parecchi dei quali insufficienti. Quattro mesi che rimarranno nei ricordi positivi dei tifosi per tanto tempo, ma chi deve gestire la società e la squadra non lo deve fare da tifoso e deve riguardarsi bene ed analizzare gli altri sei per evitare di ripeterli.