I numeri del centrocampo / Baselli e Rincon punti fermi di Mazzarri, Soriano non convince ma è Lukic il centrocampista con meno presenze

Arrivato in estate tra i dubbi di molti, Meité ha saputo in brevissimo tempo convincere non solo i tifosi più scettici ma soprattutto Mazzarri che gli ha di fatto consegnato le chiavi del centrocampo. Gli alti e bassi lo rendono un giocatore ancora discontinuo e di certo l’andamento altalenante del Torino non l’ha aiutato ma le capacità tecniche sono indiscusse e i numeri, d’altro canto, parlano chiaro. Su 12 partite disputate dai granata in Serie A, Meité ha calcato il rettangolo verde in tutte le prime 11 sfide restando fuori solo contro il Parma per squalifica. Esclusione che ha creato non pochi grattacapi a Mazzarri nella scelta del sostituto. Nel complesso, il francese di origine ivoriana ha accumulato un totale di 958 minuti in campionato, a cui si aggiungono i 90 in Coppa Italia, risultando l’uomo più utilizzato da Mazzarri per la sua mediana. Ad impreziosire il quadro minuti arrivano anche i 2 gol e l’assist fin ora all’attivo: contro l’Inter la prima rete in Serie A di Meité ha permesso ai granata di completare la rimonta e agganciare il definitivo 2-2. Due settimane più tardi il copione si ripete contro l’Udinese mentre nel pareggio casalingo contro il Bologna è suo l’assist per il primo gol di Iago Falque.

Toro, i numeri del centrocampo: Baselli e Rincon i punti fermi di Mazzarri

Se Meité è il centrocampista più utilizzato da Mazzarri, che lo ha sempre schierato titolare, non sono da meno Baselli e Rincon che, di fatto, in tema presenze tallonano da vicinissimo il franco-ivoriano. Per quanto riguarda Baselli, il centrocampista ha collezionato 10 presenze in Serie A (non convocato contro l’Inter, in panchina contro il Chievo) a cui si aggiunge quella di Coppa Italia contro il Cosenza. Un totale di 848 minuti giocati nei quali il granata ha finalmente trovato la continuità e soprattutto la crescita che da tempo, tanto, gli era stata chiesta. Archiviati i fischi della sfida contro il Napoli, Baselli ha cambiato marcia, è cresciuto e ha saputo rendersi determinante in 3 delle ultime 5 sfide di campionato. Dopo la rete al Cosenza, infatti, sono arrivati i gol contro il Frosinone e il Bologna nonché la rete che ha momentaneamente riaperto i giochi proprio nell’ultima sfida contro il Parma.

Una presenza in più (11) in campionato, invece, l’ha fatta registrare Rincon che, come Meité, è sempre stato schierato titolare da Mazzarri. Tenuto in panchina solo nella sfida contro l’Udinese, è un perno fisso del centrocampo granata con all’attivo 12 presenze complessive tra Serie A e Coppa Italia nelle quali ha siglato 2 reti. La prima nel 4-0 contro il Cosenza e la seconda in campionato contro il Frosinone, sfida nella quale ha aperto le marcature della squadra granata.

(continua a pagina 2)


Nazionali, è il turno di Lukic: vincere con la Serbia per convincere Mazzarri

L’inchiesta / Scudetto del ’27, dal fascista Arpinati al bianconero Allemandi: i protagonisti