Le parole di Urbano Cairo a pochi minuti dall’avvio di Inter-Torino: “Zaza? Quando Mazzarri lo riterrà opportuno, troverà spazio”
Il presidente del Torino Urbano Cairo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dalla sfida contro l’Inter. Subito si parla dell’avvio del Toro, fermato alla prima dalla Roma (e da Dzeko): “Sicuramente abbiamo fatto una buonissima gara contro la Roma, ma è andata male, si è perso alla fine. Speriamo che oggi vada meglio. Poi, sul mercato: “Sicuramente non vinceremo lo scudetto del bilancio. Abbiamo fatto cose importanti: abbiamo tenuto i giocatori migliori e dall’altra parte abbiamo scelto di investire seguendo i desideri del mister, cercando quei giocatori in difesa e a centrocampo. Poi c’è stato il colpo dell’ultimo giorno, Zaza, che è stata una chance che abbiamo voluto cogliere. 64 milioni circa di investimenti e 12 milioni incassati, con un saldo di 52 milioni: credo sia il secondo saldo più importante dopo la Juve. Volevo accontentare Mazzarri”.
Inter-Torino, Cairo: “Falque? Non si tocca”
Ancora Cairo, in particolare su Belotti e Zaza: “Diciamo che ora non è più compito mio: una volta fatta la campagna acquisti, sta a Mazzarri tutto il resto. Non ho la voglia di vedere una coppia piuttosto che un’altra, voglio vedere una squadra organizzata che fa risultati. Sarà poi il mister a decidere. Sicuramente quando ci sarà l’opportunità di Zaza il mister lo metterà. Ho visto un bel Toro dopo il gol preso e a me interessa vedere una bella squadra”. Infine, su Niang e Ljajic: “Non lo so, dipenderà. Sono giocatori importanti con squadre che li seguono. Vediamo se ci saranno cose interessanti per loro o per noi in questi ultimi giorni. Falque? L’ho già detto, non si tocca”.
Faccia il favore, non accontenti del tutto Mazzarri, tenga Ljajic. L’ha vista anche lei la partita e per quanto poco intenditore di calcio non può non avere visto la differenza.